IL "PADRE NOSTRO", UNA MINIERA DI INFORMAZIONI

 Gaia Straus (15.07.2022)

 

Prima di tentare una disamina di questa semplice preghiera devo specificare alcune cose: chi scrive è areligioso, apolitico, apartitico, ascientifico (nel senso moderno del termine-truffa), ateo (nel senso che non riconosce Dio come ci viene proposto dalle religioni) ma è assolutamente portatore di “fede”, cioè la certezza assoluta dell’Originatore, dell’Intelligenza Primigenia, del Creatore e della Sua Creazione. Quindi mi approccio a questa impresa con questi sentimenti. “Il Libro di Urantia”, ma anche le informazioni fornite da Eugenio Siragusa, sono tasselli importanti per sviluppare il seguente pensiero.

PADRE NOSTRO

Lo sapevi quanto dura la preghiera del Padre nostro?Questa semplice informazione ci dice che esiste una Origine che ci accomuna tutti, in quanto figli (quindi fratelli) di uno stesso Creatore. “Il Libro di Urantia” spiega la necessità, se vogliamo egocentrata, del Padre Eterno di avere coscienza della Sua grandezza e della Sua stessa esistenza attraverso la Sua creazione. Ogni elemento della creazione è pervaso da una Sua infinitesima parte (minerali, vegetali, animali e Uomo). L’Uomo, contrariamente agli animali, detiene una parte individuale (non collettiva, come gli altri regni) che determina una maggiore e più o meno cosciente “attrazione” (gravità spirituale) verso l’Origine.

 

CHE SEI NEI CIELI

Sempre “Il Libro di Urantia” ci spiega nel dettaglio gli Universi e la Sede del “Padre Eterno”. Il Padre Eterno risiede nell’Isola del Paradiso, facente parte dell’Universo Centrale di Havona. L’Uomo percorre la strada a ritroso verso l’Origine che è lunga, affatto semplice e non tutti riescono a giungere alla fine.

 

SIA SANTIFICATO IL TUO NOME

Chi si rende conto della Sua grandezza non può che essere grato alla Sorgente della Vita per l’opportunità di poter conoscere la creazione di cui, questa esperienza terrestre, non è che una infinitesima parte. Il nostro libero arbitrio è inviolabile, nemmeno dallo stesso Creatore. È solo una nostra scelta se vogliamo intraprendere è continuare questo percorso a ritroso verso l’Origine oppure interromperlo tornando ad essere anime collettive dei tre regni (minerale, vegetale e animale) per ricominciare collettivamente la lunga e impervia strada di ritorno. Bisogna anche dire che per interrompere questo percorso di ricongiungimento con l'Eterno bisogna mettersi di impegno e perseguire il male ripetutamente e coscientemente.

 

VENGA IL TUO REGNO

Questa semplicissima informazione ci da tanta conoscenza (traendola dalle informazioni presenti ne “Il Libro di Urantia”) e ci dice che:

-        esiste un Regno del Padre (l’Universo degli Universi) composto da un Universo centrale, Havona, (immobile) e 7 superuniversi che ruotano intorno ad Esso (tutti e 7 abitati con forme di vita intelligente molto variegata) e 4 anelli esterni inabitati;

-        questo Regno è governato in modo impeccabile e matematico da una sfilza di Deità e Personalità discendenti create dal Padre, dal Padre e dal Figlio, dal Figlio e dallo Spirito e dalla Trinità – e il “Libro di Urantia” ci spiega con sufficiente dettaglio l’organizzazione;

-        nel Regno (Universo degli Universi) esiste una connessione reale e concreta tra tutti i vari anelli della Creazione (Superuniversi, Settori, Universi Locali, ecc.);

-        la Terra (Urantia) è stata posta in quarantena, unitamente ad altri 36 pianeti “ribelli”, per la necessità di contenere la diffusione del male generato dalla ribellione di Lucifero, quindi, le connessioni con l’Universo, prima presenti, sono state interrotte;

-        verrà il Suo regno, quindi, un giorno, saremo riuniti al nostro Universo Locale, riunendoci a Cristo, e le limitazioni poste in essere a suo tempo saranno rimosse. È proprio questo regno, che con ogni possibile impegno, il Deep State/Nuovo Ordine Mondiale sta tentando di tenerci nascosto. Tutto ciò che si riferisce agli UFO e agli extraterrestri (la rimanente parte dei fratelli universali) è tenuto maniacalmente nascosto adottando ogni utile stratagemma (compreso l’omicidio) per evitare che trapeli questa salvifica verità che determinerebbe incondizionatamente la loro fine.

So già le vostre domande: ma perché non si rivelano? Perché la legge del libero arbitrio è inviolabile (almeno dagli essere più evoluti) e solo l’Intelligenza Primigenia può disporre che questa legge venga disattesa, solo in occasioni eccezionali (evento che non è escluso che accada).

 

SIA FATTA LA TUA VOLONTA’

La Sua volontà non può che essere una sola: che ogni parte di Se stesso torni a Se. Quindi che tutti noi dotati di Ego sum torniamo all’Origine, l’Isola del Paradiso, posta a centinaia/migliaia di milioni di anni luce da Urantia.

 

COME IN CIELO COSI’ IN TERRA

Questa informazione precorre ciò che è previsto che accada (la riunificazione con i nostri fratelli universali). Con l’imminenza del “grande evento cosmico” – auspicabilmente anche prima di questo evento – noi terrestri (urantiani) ci riunificheremo alla rimanente parte dei fratelli universali di 4^ dimensione e oltre (quelli che gli antichi chiamavano “angeli” e che oggi chiamiamo extraterrestri).

Ritengo che, se non saremo agevolanti attraverso la discesa delle astronavi dei fratelli universali che ci prepareranno adeguatamente prima, il “grande evento” potrebbe determinarsi con quello che nelle varie scritture profetiche viene identificato con “i tre giorni di buio” che determinerà il passaggio alla 4^/5^ dimensione, per chi raggiungerà le frequenze necessarie per entrare in questo “regno” (approfondirò questo tema in un post dedicato).

 

DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO

Chi non deve affrontare particolari prove che gli permettano di crescere e sperimentare e attraverso l’esperienza evolvere la propria anima non incontrerà difficoltà nella propria vita e avrà il “pane quotidiano”. Al contrario, a chi deve ancora affrontare le prove della vita verranno posti nel suo cammino gli ostacoli che è in grado e che deve superare per evolvere. Va anche detto che nella quotidianità, ognuno di noi dovrebbe distogliere, seppur per un attimo, il pensiero dalle inutili mondanità che, “arbitrariamente” e colpevolmente, con fini poco edificanti, ci vengono poste dai “padroni del mondo”. Non sembra affatto un caso che non abbiamo neanche un attimo per distogliere l’attenzione da lavoro, casa, calcio, serie TV e varie mondanità per veicolare il nostro pensiero verso fini più edificanti come il pensiero rivolto all’Origine di ogni cosa, l’Intelligenza Primigenia che tutto permea.

 

RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI

Proprio questi potrebbero essere i tempi in cui i nostri debiti ci verranno rimessi e la parte restante di karma, non ancora bruciato, potrebbe venirci “condonato” per consentirci di superare la “grande prova” che sembra approssimarsi in un futuro che appare ormai non più così lontano. La maturazione raggiunta da molte anime in questo ciclo di incarnazioni potrebbe essere anticipatrice del previsto giudizio universale che potrebbe avverarsi proprio in questo secolo e, in accordo con quanto trasmesso con le varie profezie, potrebbe avvenire entro il 2035 (approfondirò questo tema in un altro post).

 

COME NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI

È scontato che ogni anima debba raggiungere la maturità necessaria per lasciarsi scivolare le offese, dimenticare e perdonare i “debiti” dei propri fratelli, come ci aspettiamo che vengano “rimessi” i nostri. Chi nutre ancora sentimenti negativi (odio, paura, invidia, ecc.) difficilmente vedrà il “regno dei cieli” e potrebbe dover ricominciare un nuovo lungo ciclo esperienziale nel corpo e nella carne. Molti non hanno contezza del momento eccezionale in cui viviamo. Un cambiamento epocale potrebbe essere alle porte, quello preannunciato da Cristo con il “nuovo Cielo e la nuova Terra”.

 

NON CI INDURRE IN TENTAZIONI

Persino Cristo è stato indotto in tentazioni, certe volte le tentazioni sono necessarie per consentirci di evolvere ma ad un Padre saggio, giusto, generoso, amorevole, misericordioso non può certamente far piacere che un suo Figlio debba essere sottoposto alla tentazione, perciò, la tentazione è qualcosa che noi, spesso, decidiamo di ricercare, ma chi ha un lungo vissuto animico normalmente “sta lontano dai guai”.

 

MA LIBERACI DAL MALE

Sembrerebbe essere prevista la “liberazione dal male” che dovrebbe avvenire con la 2^ morte prevista nella Bibbia e con l’accesso dei “giusti” nel “Regno dei Cieli”, il “nuovo Cielo e la nuova Terra” (approfondirò questo tema nel post sui 3 giorni di buio e il giudizio universale). In questa nuova Terra, di 4^/5^ dimensione, solo chi risuona alla giusta frequenza potrà sopravvivere, va da se che il male si autoeliminerà, gli iniqui (coloro che scelgono consapevolmente di fare il male) potrebbero essere soggetti alla 2^ morte (perdita dell’Ego sum e reinserimento nell’anima collettiva dei regni inferiori) mentre chi non ha ancora sviluppato una maturazione animica sufficiente potrebbe rinascere in altri pianeti di 3^ dimensione per proseguire l’evoluzione attraverso altri cicli animici di incarnazioni (circa 26.000 anni).

Questa è un’opportunità eccezionale che capita una volta sola nella storia di un pianeta e noi tutti abbiamo deciso di essere qui in questo momento perché abbiamo scelto di volerci provare. Adesso spetta ad ognuno di noi fare in modo da impegnarci al massimo per non dover ripetere estenuanti cicli evolutivi.

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